No CrossRef data available.
Published online by Cambridge University Press: 23 August 2021
In April 1848, a proclamation of friendship to the Germans sent by the Provisional Government of Milan to the Fünfzigerausschuss (Committee of Fifty) in Frankfurt was rejected by the latter, creating widespread outrage in Italy. Concurrently, a parallel controversy over the possession of South Tyrol arose between the two revolutions. This article provides an exploratory analysis of these two episodes, examining the role they played in shaping relations between the two revolutions, and in influencing the image Italians had of the revolution in Germany. Shedding light on an episode until now overlooked by historiography, this article seeks to contribute to the salient debate on the peculiar relationship between internationalist ideals and nationalist claims during the 1848 revolution. It argues that the disillusioning impact on revolutionary audiences of specific ‘episodes of friction’, such as those examined in this article,was greater than the ‘natural convergence of goals’ of the various national revolutions in 1848.
Nell'aprile del 1848, il Comitato dei Cinquanta di Francoforte si rifiutò di rispondere ad un proclama di amicizia inviato loro dal Governo Provvisorio di Milano, causando profondo sdegno fra i rivoluzionari italiani. A ciò si unì l'insorgere di una profonda disputa fra le due rivoluzioni sul possesso del Sud Tirolo. Il presente articolo esamina l'impatto di questi episodi sulle relazioni italo-tedesche del tempo e sull'immagine della rivoluzione tedesca nella penisola italiana. Ponendo la lente d'ingrandimento su un episodio fino ad ora largamente trascurato dalla letteratura storiografica, il saggio si propone di fornire un nuovo contributo al dibattito sulla peculiare caratterizzazione delle rivoluzioni del 1848-49 come un fenomeno contemporaneamente europeo e nazionale. In tal senso, si ipotizza che specifici episodi come quelli qui analizzati abbiano giocato un ruolo fondamentale nell'evidenziare le numerose incompatibilità tra gli obiettivi delle varie rivoluzioni nazionali.