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Published online by Cambridge University Press: 17 July 2018
Fino a tempi relativamente recenti – più o meno fino alla fine della guerra fredda – la triade realismo, pluralismo, strutturalismo ha espresso un ruolo analogo a quello di una sorta di limes disciplinare e, come tale, ambiguo nei riguardi dello spazio cognitivo oggetto di indagine. Espressione della forza di programmi di ricerca ormai istituzionalizzati da una presenza accademica pluridecennale, la stessa triade ha delimitato anche la frontiera dell'identità disciplinare, i limiti all'interno del quale la riflessione sistematica sui problemi della politica internazionale poteva veder riconosciuto il proprio diritto di cittadinanza nell'ambito della teoria delle R.I.
The political role of international theoretical discourse is an essential and most contested issue in the IR contemporary debate. The resistance of traditional perspectives to the inclusion of self-reflective elements on the agenda of international political analysis reflects the inadequacy of their theoretical framework to bear with the ambiguous relation between political and theoretical discourse. I argue that metaphorical analysis has the potentialities to offer both an important self-reflective contribution to IR discipline but also to discard its theoretical boundaries – as defined by positivist and neo-positivist assumptions.