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La Curva di Glicolisi Spontanea nel Sangue Tentativo di stabilire una curva standard normale e di verificare, con il metodo gemellare, la natura ereditaria di alcuni profili patologici

Published online by Cambridge University Press:  01 August 2014

L. Gedda*
Affiliation:
Istituto di Genetica Medica e Gemellologia Gregorio Mendel, Roma
L. Romei
Affiliation:
Istituto di Genetica Medica e Gemellologia Gregorio Mendel, Roma
G. Brenci
Affiliation:
Istituto di Genetica Medica e Gemellologia Gregorio Mendel, Roma
M. T. Lun
Affiliation:
Istituto di Genetica Medica e Gemellologia Gregorio Mendel, Roma
A. Di Folca
Affiliation:
Istituto di Genetica Medica e Gemellologia Gregorio Mendel, Roma
*
Istituto di Genetica Medica e Gemellologia Gregorio Mendel, Piazza Galeno 5, 00161 Roma, Italy

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Riferiamo qui solo alcuni dati preliminari di uno studio a lunga scadenza, intrapreso allo scopo di stabilire se la curva glicolitica spontanea del sangue incubato sterilmente a 37° presenti: (1) un profilo normale standard; (2) modificazioni del profilo geneticamente determinate; (3) alterazioni del profilo che possano servire come screening per svelare eventuali compromissioni degli enzimi glicolitici.

In questa comunicazione trattiamo unicamente della metodologia e di alcune osservazioni ad essa inerenti.

Siamo partiti dalla nozione che un sangue citratato prelevato e incubato sterilmente a 370 va incontro, entro un periodo massimo di 24 ore, ad una glicolisi spontanea pressoché completa; che nel sangue sono contenuti gran parte dei principali enzimi glicolitici e alcuni elementi, quali, ad esempio, le piastrine, dotate di intensa attività glicolitica.

Abbiamo iniziato l'indagine adoperando sangue di soggetti normali sia mononati che gemelli MZ e DZ, prelevato a digiuno e immesso in una provetta sterile contenente citrato di sodio al 3.8% nelle proporzioni di 1: 5 rispetto al sangue prelevato. La provetta è stata messa in termostato a 370 e, a intervalli regolari di tempo, sono stati prelevati campioni su cui si è eseguita la determinazione del glucosio. Inizialmente, i dosaggi venivano effettuati ogni 15' per un periodo di 6 ore; successivamente, abbiamo ritenuto opportuno prelevare ogni 30' per le prime 3 ore e ogni 60' nelle successive, protraendo però più a lungo l'osservazione.

Type
Session 8 - Twin Studies in Metabolism and Endocrinology
Copyright
Copyright © The International Society for Twin Studies 1970