Published online by Cambridge University Press: 01 August 2014
Il glutatione è un tripeptide solforato che trova la sua specifica funzione quale sistema ossido-riduttivo a servizio della respirazione tissulare anaerobia, grazie appunto alla sua doppia presentazione nelle fasi ridotta (GSH) e ossidata (GSSG), che costituiscono, completandosi, il « sistema glutationemico ». Esso è presente nel protoplasma delle cellule viventi dei tessuti e del sangue.
Il fenomeno dell'isoglutationemia gemellare fu rilevato da uno di noi (Gedda, 1943) in una coppia di gemelli MZ, in cui il dosaggio del glutatione ematico dimostrò un'esatta corrispondenza nei due individui; i dosaggi eseguiti su di una coppia qualunque di individui non gemelli non dettero mai cifre identiche.
Altre ricerche gemellari (Gedda e Guarino, 1943, 1945; Gedda e Benigni, 1947), effettuate oltre che sull'uomo anche sul coniglio, dimostrarono che vi erano alcuni casi di discordanza glutationemica (anisoglutationemia), che però nei casi di coppie MZ era soltanto transitoria, e cioè si trasformava, in successive analisi a distanza di tempo, in una isoglutationemia. In un ristretto numero di coppie DZ Pisoglutationemia non poté mai essere dimostrata.